Showin3D il nuovo approccio al 3D per il mondo del business. Intervista a Stefano Provenzano

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SMART Notizie ha incontrato Stefano Provenzano, Founder, CEO & CTO di Shin Software giovane azienda IT con un nuovo approccio al 3D per il mondo del business: un ambiente 3D pilotato dai database, veloce, intuitivo e conveniente per qualsiasi azienda.

Abbiamo così voluto confrontarci proprio sui temi dell’innovazione a supporto del business, in particolare in questo presente in cui la Digital Transformation si è rivelata lo strumento per garantire la Business Continuity anche durante il lockdown e l’emergenza sanitaria.

SMART Notizie: Quali sono i fattori chiave del successo delle vostre soluzioni

Stefano Provenzano – Shin Software. Per rispondere a questa domanda è necessario fare una breve digressione sulle tre problematiche principali che un’azienda si trova a dover affrontare nel momento in cui decide di approcciare una soluzione ‘home-made’.

  • Carenza di Competenze
    Per creare esperienze 3d interattive, sono necessarie figure professionali con skill specifiche nel campo della programmazione
  • Carenza di contenuti
    Non tutte le aziende possono disporre prontamente dei modelli 3d in assenza dei quali un 3d artist deve creare l’asset partendo da un oggetto fisico o da un bozzetto (e qui torniamo sul problema della necessità di risorse umane)
  • Costo dei contenuti
    Se l’azienda dovesse optare per la creazione di un’infrastruttura hardware di proprietà (il cosiddetto ‘ferro in casa’) le attività di storage e distribuzione dei contenuti 3d interattivi potrebbero essere costose e potenzialmente inadeguate poiché sovradimensionate (o ancor peggio) sottodimensionate rispetto al flusso di utenti collegati.

Forti di queste considerazioni, abbiamo creato SHOWin3D, una piattaforma agnostica in grado di acquisire i file 3D da molteplici sorgenti (e in molteplici formati), semplificarli, trasformarli in un’esperienza 3D interattiva  tramite un potente editor visuale e distribuirli in modo efficiente, efficace e sicuro senza dover scrivere una riga di codice.

Il nostro sistema, quindi, si fonda su tre pilastri: semplicità, flessibilità e scalabilità.

È semplice poiché non richiede competenze avanzate di programmazione; l’interfaccia visuale offre pieno controllo della scena tramite drag&drop, menù a tendina, drop-down e toggles.
È flessibile poiché i campi di applicazione sono molteplici e trasversali a più dipartimenti aziendali; dalla prototipazione al marketing, da strumenti per le vendite (come in configuratori) all’attività post-vendita e di assistenza remota.

Da un punto di vista operativo è scalabile poiché è basato su regole e offre strumenti per la generazione di un workflow automatizzato. Virtualizzato il primo articolo, un’azienda può estendere il processo di digitalizzazione a tutta la collezione in modo efficiente senza incappare in moltiplicatori lineari di tempo (non si incappa cioè nell’equazione y=Tx dove y è il tempo totale, T è il tempo impiegato per virtualizzare un articolo e x è il numero complessivo di prodotti da virtualizzare). Da un punto di vista di distribuzione dei contenuti, la natura stessa SaaS di SHOWin3D rende la piattaforma scalabile poiché nasce come strumento cloud che si avvale dei servizi di Amazon Web Services (di cui siamo Advanced Technology Partner con la Industria Software Competency, un riconoscimento di cui possono fregiarsi una trentina di aziende al mondo). L’elasticità di tale sistema distributivo regola autonomamente la potenza di calcolo per garantire una fruizione continua al massimo della performance, indipendentemente dal numero di utenti collegati. Inoltre vale la pena segnalare che tutte le applicazioni create con SHOWin3D sono multipiattaforma e multidevice, sono cioè indistintamente fruibili da desktop, smartphone, tablet, AR e VR senza dover eseguire attività di editing o esportazione.

SMART Notizie: Ci potreste citare brevemente delle realizzazioni nel mondo manifatturiero?

Stefano Provenzano – Shin Software. Sicuramente le aziende manifatturiere sono tra i primi interlocutori a poter beneficiare di questa tecnologia dal momento che, per loro stessa natura, tendono a disporre dei modelli 3D a fini progettuali/produttivi.
All’interno del comparto, il caso di successo Rubinetterie Stella rappresenta senza dubbio un chiaro esempio di come la tecnologia 3D interattiva possa costituire un elemento di differenziazione rispetto alla concorrenza.
Nato da una chiara visione del CEO Stefano Sappa, il progetto SIMPLE di Rubinetterie Stella travalica ogni concetto di ‘mero’ configuratore. SIMPLE (acronimo di Semplicità, Innovazione, Modularità, Personalizzazione, Linea ed Eleganza) è un’applicazione in grado di combinare finiture ed elementi componibili per creare il rubinetto dei propri sogni.
Con oltre 17 milioni di configurazioni, SIMPLE è, di fatto, uno strumento di progettazione partecipata in cui l’utente esprime il proprio gusto e la propria identità.
Grazie a SHOWin3D, ogni opzione selezionata è visualizzata in tempo reale con qualità fotorealistica e concorre alla variazione dinamica del prezzo. Una volta ultimato il processo di configurazione, l’utente può generare un pdf pre-acquisto contente il numero univoco di configurazione, il prezzo, una distinta base di primo livello ed informazioni tecniche come ingombri e diagrammi di portata.

SMART Notizie: Quali formati CAD accettare prevalentemente per realizzare i vostri modelli?

Stefano Provenzano – Shin Software. Il nostro team di sviluppo ha lavorato sodo per creare un importer in grado di acquisire e gestire i file 3D (parametrici e triangolarizzati) generati da quasi tutti software 3D presenti sul mercato, arrivando, in alcuni casi, a predisporre ad hoc dei connettori di interfaccia specifici.

SMART Notizie: Come è nata questa scommessa così nuova per il nostro paese che fino al 21 febbraio (Coronavirus e Pandemia) era ancora così lontano dal “digitale”

Stefano Provenzano – Shin Software. Di per sé il 3D non è una scoperta dell’ultimo minuto e sarebbe improprio definirlo ‘strumento disruptive’. Ciò che è realmente innovativo è la proposizione di questa tecnologia, un approccio che portiamo avanti con impegno dal 2011 e riassumibile nel cosiddetto ‘gamification process’.
Il nostro scopo, infatti, era ed è di portare il coinvolgimento e l’interazione tipica del mondo dei videogames all’interno dei processi e delle dinamiche aziendali per generare un nuovo tipo di relazione cliente/prodotto, utilizzando per lo più degli asset già presenti in azienda.

SMART Notizie: Come pensa sarà il dopo Coronavirus per chi come voi opera nella virtualizzazione? 

Stefano Provenzano – Shin Software. La tremenda tragedia sanitaria che sta affliggendo tanto il nostro Paese quanto altre nazioni, ha spronato manager e advisor alla ricerca di strumenti in grado di supplire alle carenze dovute alle norme di isolamento e distanziamento sociale. Se per molte attività, il telelavoro ha di fatto rappresentato una temporanea soluzione allo stato di necessità, le imprese si sono presto rese conto che lo smartworking non ha potuto e non può costituire tout court una panacea comune a tutte le industries, dipartimenti e funzioni aziendali. Vi sono dei cluster che non possono beneficiare di questi servizi. Conference call, desktop remoto e software cloud hanno garantito continuità a tutti coloro che, in virtù delle loro attività , erano soliti svolgere le loro mansioni in sede. In alcune situazioni è necessario fare esperienza del prodotto per descriverne compiutamente le caratteristiche ed i plus rispetto ai prodotti sostituti dei competitor.

Questo stato di bisogno ha avviato un processo di digitalizzazione difficilmente reversibile, soprattutto a fronte di una dilagante incertezza riguardo una, tanto presunta quanto nebulosa, data di ritorno alle abitudini ‘pre-covid19’. Con diverse imprese, infatti, stiamo attivando delle esperienze di Showroom Virtuali. Grazie a SHOWin3D possiamo ricreare l’atmosfera coinvolgente della sala mostra arricchendola dei plus legati al mondo digital. A differenza dello spazio fisico, lo Showroom virtuale non è soggetto a limitazioni di orario, è visitabile su desktop/tablet/smartphone dalla propria abitazione e consente di illustrare dinamicamente la gamma completa degli articoli in produzione con la possibilità di variare finiture, componenti e accessori.

Dato il contesto sociale e date le dinamiche in atto, un’inversione di tendenza appare poco probabile. Come sono solito ripetere, adottare questo tipo di tecnologia non è più una questione di ‘se’ ma una questione di ‘quando’; in un tempo ragionevolmente breve, consumatori e utenti passeranno da uno stato iniziale di sorpresa nei confronti di questi strumenti (il famoso ‘wow-effect’) alla pretesa di poterli utilizzare per poi sfociare, in alcuni casi, al disappunto del non poter disporne.

Per ulteriori informazioni potete navigare nel sito SHOWin3D e guardare questo filmato davvero affascinante


 

Stefano Provenzano, Founder, CEO & CTO di Shin Software

Dal suo profilo LinkedIn leggiamo:
“I am a 3D realtime enthusiast and I have created https://www.showin3d.com
My expertise: VR, AR, Web 3D & 3D Realtime Application (product configurators, visual simulations, virtual manuals, architecture visualization, marketing…)”

Shin Software  e SHOWin3D