
Una Smart Factory è una struttura in cui macchinari e sistemi sono collegati tra loro da dispositivi modulari. Questi dispositivi consentono quindi alle apparecchiature industriali di apprendere e adattare i propri processi, creando così una Smart Factory.
Inoltre, ad aumentare l’efficienza si aggiungono le tecnologie per il Plant Design, il lean manufacturing e lo smart building.
La fabbrica diventa un organismo da controllare e organizzare in ogni suo aspetto dalla dislocazione delle macchine e dei percorsi per addetti e merci, alla gestione flessibile della produzione su orari e tempi dettati dalla domanda di mercato, fino al risparmio e all’efficienza energetica del building.
Questo sviluppo è in parte dovuto all’aumento dei “Big Data” e IOT, informazioni complesse che le tradizionali applicazioni di elaborazione dati non sono in grado di gestire in modo efficace. È l’applicazione di questi dati consente vantaggi come la manutenzione predittiva, la produzione flessibile e la misurazione dell’energia.
Le fabbriche intelligenti utilizzano Internet industriale e il cloud per connettere il mondo reale e virtuale, con conseguente perfetta integrazione dei sistemi a tutti i livelli, consentendo il monitoraggio dell’intero processo di produzione.
La chiave per una Smart Factory di successo è l’interazione a livello di campo. Con un linguaggio unificato, c’è comunicazione tra le macchine, consentendo la piena integrazione in tutta la fabbrica. Questa funzionalità di comunicazione non deve essere integrata nella macchina. Invece, è possibile aggiungere dispositivi modulari flessibili per acquisire, elaborare e trasferire dati a tutti i livelli della fabbrica.
Industria 4.0
Le soluzioni di connettività dei dispositivi, inclusi i connettori RJ45 e M12, consentono a questa comunicazione di fluire liberamente attraverso le macchine e di essere registrata.
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