Antonino Lanza, Strategy and Corporate Development di KFI
Smart Notizie: Antonino, l’RFID è una tecnologia che esiste da molto tempo. Alcuni la considerano superata. Qual è la tua opinione al riguardo?
Antonino Lanza: È vero, l’RFID esiste dagli anni ’40, ma continua a essere fondamentale per la gestione della supply chain e della logistica. Con l’espansione del business, aumenta la complessità dei processi aziendali e l’RFID offre un modo efficace per migliorare la precisione e l’efficienza operativa.
Smart Notizie: Quali sono i principali vantaggi che offre questa tecnologia?
Antonino Lanza: Ce ne sono almeno sei chiave. Ti spiego nel dettaglio:
- Tracciabilità migliorata – L’RFID consente di monitorare con precisione la posizione di merci e asset logistici come camion e carrelli. È particolarmente utile nella GDO e nel settore alimentare per garantire che i prodotti arrivino nei punti vendita in tempi rapidi e nel rispetto delle previsioni di vendita e qualità.
- Aumento della produttività – Grazie all’RFID, il tempo necessario per operazioni come il picking e l’inventario si riduce drasticamente. I magazzinieri possono scansionare in tempo reale grandi quantità di prodotti, arrivando fino a 12.000 articoli all’ora, con un risparmio significativo rispetto ai metodi tradizionali.
- Migliore disponibilità della merce – I consumatori oggi si aspettano di trovare i prodotti sempre disponibili sugli scaffali e di poter verificare la giacenza in tempo reale. L’RFID aiuta le aziende a bilanciare le scorte, riducendo gli sprechi e ottimizzando i costi di stoccaggio fino al 30%.
- Miglioramento delle attività di controllo – Un altro grande vantaggio è la riduzione di furti e perdite, specialmente durante la consegna e il trasporto. Tracciando ogni prodotto in movimento, si può monitorare anche ciò che non dovrebbe esserci, garantendo maggiore sicurezza, in particolare per beni di valore come dispositivi elettronici.
- Integrazione con il WMS – L’RFID si integra perfettamente con i sistemi di gestione del magazzino (WMS), migliorando la precisione nei dati su identificazione, allocazione e scorte. In più, grazie a software specifici, è possibile gestire i varchi RFID e attivare automaticamente fotocellule per monitorare i movimenti in entrata e uscita.
- Automatizzazione del magazzino – Infine, l’RFID combinato con la robotica permette di automatizzare interi processi. I robot autonomi possono identificare i tag RFID e gestire operazioni come ricezione, picking e movimentazione della merce senza l’intervento umano. Questo aiuta a superare la carenza di manodopera e a ottimizzare i costi aziendali, liberando le risorse umane per attività più strategiche.
Smart Notizie: Quindi, possiamo dire che l’RFID non è affatto obsoleta?
Antonino Lanza: Esattamente! Anzi, è una tecnologia ancora essenziale per migliorare la supply chain e la logistica. Le aziende che la adottano vedono benefici concreti in termini di efficienza, riduzione dei costi e ottimizzazione delle risorse.
Smart Notizie: Grazie per averci spiegato il ruolo chiave dell’RFID, Antonino!
Antonino Lanza: Grazie a voi! L’RFID è una tecnologia che continuerà a evolversi e a supportare il settore nei prossimi anni.
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Antonino Lanza, Strategy and Corporate Development di KFI