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Esperienze PTC:

Automotive Software Performance Improvement and Capability dEtermination (ASPICE)

YASA: come una strategia digitale basata su PTC ALM garantisce l’eccellenza Automotive SPICE

Nel settore automotive, la qualità del software e la conformità agli standard di sicurezza e affidabilità sono elementi chiave per rimanere competitivi. Uno degli standard internazionali più rigorosi è l’Automotive SPICE (Software Process Improvement and Capability Determination), un framework che valuta la maturità dei processi di sviluppo software per i componenti automobilistici. Raggiungere questo livello di eccellenza non è semplice: richiede non solo un solido know-how tecnico, ma anche strumenti di gestione del ciclo di vita delle applicazioni (ALM) che siano all’altezza del compito.

Un esempio emblematico proviene dal caso di YASA, azienda specializzata in motori elettrici ad alte prestazioni con sede nel Regno Unito. Grazie alla soluzione ALM di PTC, YASA ha ottenuto risultati notevoli nel perfezionare i propri processi di sviluppo, ottenendo la piena conformità ad Automotive SPICE e garantendo così un’elevata qualità del software destinato ai loro motori elettrici avanzati.

Ottimizzazione dei processi e integrazione perfetta
La soluzione PTC ALM è stata la chiave per fornire una gestione del ciclo di vita delle applicazioni completa e coerente. Attraverso questa piattaforma, YASA ha potuto allineare i processi di sviluppo, integrazione e test del software, centralizzando tutte le attività in un unico ambiente collaborativo. Ciò ha consentito di:

  • Tracciabilità end-to-end: Ogni modifica, requisito o test è stato legato in modo chiaro agli obiettivi di progetto, garantendo una piena visibilità sullo stato di avanzamento e sulla qualità del codice sviluppato.
  • Gestione dei requisiti integrata: La piattaforma ALM di PTC consente di definire, gestire e aggiornare i requisiti in maniera sistematica. Questo riduce notevolmente i rischi di errore e assicura un percorso chiaro verso la conformità ad Automotive SPICE.
  • Automazione e reporting avanzati: Grazie all’automazione dei processi di test e al monitoraggio continuo, YASA ha potuto identificare e risolvere rapidamente eventuali anomalie. I report generati in tempo reale hanno facilitato la comunicazione interna e con gli stakeholder.

La sfida dell’Automotive SPICE
Conforme agli standard Automotive SPICE significa garantire che il software alla base dei motori elettrici risponda a rigorosi requisiti di sicurezza, qualità e affidabilità. Questo è particolarmente critico in un mondo in cui il veicolo elettrico è sempre più connesso e in cui il software rappresenta il cuore pulsante di funzionalità avanzate, come la gestione energetica e le operazioni di guida assistita.

L’approccio di YASA, supportato da PTC, ha mostrato come l’adozione di soluzioni ALM integrate non solo faciliti la certificazione secondo gli standard internazionali, ma migliori anche la collaborazione tra i vari team, dal design all’ingegneria, fino alla produzione.

Un modello per il settore
L’esperienza di YASA indica una strada chiara per le aziende automotive che desiderano elevare la qualità del proprio software. Investire in una soluzione ALM come quella di PTC consente di consolidare i processi, ottimizzare le risorse e ottenere la conformità a standard di eccellenza.

In un’epoca in cui la differenziazione sul mercato passa sempre più per l’innovazione tecnologica e l’attenzione alla sicurezza, il modello YASA-PTC rappresenta un punto di riferimento per chiunque operi nel comparto automotive.

PTC AUTOMOTIVE

Otto errori comuni nella conformità Automotive SPICE e come evitarli

Nel settore automotive, l’imperativo di creare software sicuro, affidabile e conforme agli standard internazionali è più forte che mai. L’Automotive SPICE (Software Process Improvement and Capability Determination) costituisce uno dei principali riferimenti per assicurare la qualità dei processi di sviluppo, ma raggiungere e mantenere la conformità a questo standard non è una semplice formalità. Molte aziende commettono errori ricorrenti che ne ostacolano il percorso, generando costi extra, rallentando i tempi di rilascio e, in alcuni casi, compromettendo la sicurezza del prodotto.

Un recente eBook di PTC, disponibile qui, presenta gli otto errori più comuni nell’adesione ad Automotive SPICE e offre linee guida per superarli con successo. Eccone alcuni spunti:

1. Mancanza di tracciabilità end-to-end:
Non avere una chiara correlazione tra requisiti, codice e test rende difficile dimostrare la conformità e identificare rapidamente i punti deboli. Piattaforme di Application Lifecycle Management (ALM) integrano l’intero ciclo di vita, offrendo una tracciabilità totale.

2. Processi non uniformi e frammentati:
L’assenza di un approccio coerente tra team e progetti crea confusione, rallenta le attività e ostacola l’audit Automotive SPICE. Un processo standardizzato e centralizzato, supportato da strumenti ALM, garantisce uniformità.

3. Carenza di gestione dei requisiti:
Requisiti non chiari, mancanti o non aggiornati minano la qualità del prodotto. Una gestione rigorosa, supportata da strumenti di versionamento e verifica, assicura che il software rifletta sempre i bisogni reali e attuali.

4. Inadeguata gestione delle modifiche (Change Management):
Ogni variazione deve essere tracciata, valutata e approvata. Senza un sistema strutturato, il rischio di regressioni aumenta, così come i tempi e i costi di rilavorazione.

5. Scarsa integrazione degli strumenti:
Utilizzare soluzioni diverse e non connesse porta a “silos” di informazione. Integrare gli strumenti ALM, CAD, PLM e di test semplifica i flussi di lavoro e fornisce una visione globale del progetto.

6. Test non allineati ai requisiti:
Testare funzionalità non più pertinenti, trascurare casi importanti o non aggiornare i test sulla base dei nuovi requisiti sono errori che riducono l’efficacia delle verifiche. Una matrice di tracciabilità test-requisiti evita test superflui o lacunosi.

7. Mancata documentazione dell’intero processo:
Una documentazione incompleta o inconsistente rende difficile dimostrare la conformità. L’automazione e l’utilizzo di una piattaforma ALM aiutano a creare e mantenere una documentazione sempre aggiornata.

8. Assenza di revisione continua:
Raggiungere la conformità una volta non basta. Senza un miglioramento costante, è facile perdere terreno, specialmente con l’evoluzione rapida del mercato e delle tecnologie.

Come superare queste sfide?
Investire in una piattaforma di Application Lifecycle Management completa e integrata, come quelle offerte da PTC, permette di ottimizzare l’intero ciclo di vita del software. Grazie a una visione globale, una gestione strutturata dei requisiti, della tracciabilità e della documentazione, le aziende possono evitare le trappole più comuni, accelerare la conformità ad Automotive SPICE e migliorare la qualità finale del prodotto.

Per approfondire ciascuno di questi punti, e scoprire nel dettaglio come affrontarli, l’eBook di PTC offre preziosi consigli pratici. La lettura rappresenta un investimento strategico per ogni realtà automotive che voglia non solo adeguarsi, ma anche eccellere negli standard Automotive SPICE

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