3D Manufacturing Format è l’associazione di categoria delle migliori aziende del settore che contribuiscono alla definizione del formato di stampa 3D.
Il Consorzio 3MF, lanciato nel 2015, è un progetto della Fondazione Joint Development che ha l’obiettivo di definire un formato di stampa 3D che consentirà alle applicazioni di progettazione l’invio di modelli 3D a piena fedeltà a un insieme di altre applicazioni, piattaforme, servizi e stampanti. Le specifiche 3MF (abbreviazione di 3D Manufacturing Format) eliminano i problemi più diffusi connessi agli attuali formati dei file.
La specifica 3MF consente alle aziende di concentrarsi su innovazione, piuttosto che su questioni di interoperabilità, ed è progettato per evitare i problemi connessi con altri formati di file 3D.
Il formato di file deve rispettare le seguenti specifiche:
- Completo: contenente tutte le necessarie informazioni sui modelli, materiali e proprietà in un unico archivio
- Leggibile: L’utilizzo di strutture comuni quali OPC, ZIP e XML per facilitare lo sviluppo
- Semplice: specifiche brevi e chiare per rendere lo sviluppo facile e veloce la convalida dei dati
- Estensibile: Sfruttando namespace XML consentono estensioni pubbliche e private, pur garantendo la compatibilità
- Inequivocabile: Le informazioni contenute nel file devono essere sempre coerenti nel passaggio dall’oggetto digitale a quello fisico
- Libero: L’accesso e l’implementazione delle specifiche 3MF è e sarà sempre essere libero da royalties, brevetti e licenze
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