Il 2024 ha segnato un anno di svolta per il Consorzio Profibus Profinet Italia (PI Italia), che ha consolidato la propria posizione di riferimento nell’automazione e nella comunicazione industriale. La crescita è testimoniata dall’adesione di ben 14 nuovi soci – tra cui TxONE, Balluff Automation, Datexel, ADS TEC, Delta-line, Valbia, Genesi Elettronica, Fiam, Synapseslab, Tecnologix, E3, IMET, MIN-TEC Industriale, Aignep – confermando l’attrattività dell’organizzazione nel panorama industriale italiano.
IO-Link Day 2024: tecnologie e prospettive per l’industria connessa
Uno degli appuntamenti cardine dell’anno è stato l’IO-Link Day 2024, tenutosi il 1° ottobre presso Palazzo De Rossi a Sasso Marconi (BO). Con oltre 250 partecipanti, l’evento ha registrato un record di presenze, catalizzando l’attenzione di esperti, aziende e stakeholder sulle ultime novità della tecnologia IO-Link. Con un valore di mercato stimato intorno ai 14 miliardi di euro, l’IO-Link si conferma uno dei pilastri dell’industria avanzata, non solo a livello italiano ma anche globale. Durante l’incontro, giunto alla sua seconda edizione in Italia, si è discusso di temi strategici per il futuro del comparto: dalla safety al wireless, dall’intelligenza artificiale al machine learning, fino ai gemelli digitali.
“L’IO-Link rappresenta una rivoluzione nella comunicazione industriale, offrendo soluzioni che migliorano performance ed efficienza operativa”, ha sottolineato Cristian Sartori, Presidente del Consorzio PI Italia.
Main Event 2024: robotica e cybersecurity al centro della scena
Un altro momento chiave dell’anno è stato il Main Event, dedicato alle aziende consorziate, che ha approfondito due temi centrali per la transizione 5.0: robotica e cybersecurity. La giornata ha visto la partecipazione di figure di spicco del mondo scientifico, parlamentari e rappresentanti istituzionali, offrendo una panoramica completa sulle tendenze, le sfide e le opportunità emergenti nel settore dell’automazione. Questo confronto ha consolidato ulteriormente il ruolo del Consorzio come hub di innovazione e supporto strategico per i propri soci.
PI International e le nuove frontiere della standardizzazione: NOA e MTP
Su scala internazionale, l’anno ha portato novità significative: PI International ha scelto NAMUR e ZVEI come organizzazione ospitante per la tecnologia NOA (NAMUR Open Architecture), con l’obiettivo di promuovere standard e soluzioni sempre più interoperabili. Spazio anche ai dispositivi MTP (Module Type Package), presentati in occasione della fiera Achema: strumenti standardizzati che accelerano l’integrazione dei moduli di processo in sistemi di controllo avanzati, risultando particolarmente utili in settori come farmaceutico, chimico, idrico e nel campo dell’idrogeno.
Presenza nelle fiere e sguardo al futuro
Nel corso del 2024 il Consorzio PI Italia ha mantenuto una presenza costante nelle principali fiere di settore – MECSPE a Bologna, SPS Italia 2024 a Parma, SAVE Verona e mcT Petrolchimico – Oil&Gas 2024 – offrendo ai propri soci spazi espositivi per presentare soluzioni all’avanguardia.
“Il 2024 è stato un anno straordinario per il nostro Consorzio”, ha dichiarato il Presidente Sartori. “Gli eventi e le fiere a cui abbiamo partecipato hanno dimostrato come le nostre tecnologie siano al centro delle esigenze dell’industria moderna. Continueremo a impegnarci per supportare i nostri soci e promuovere soluzioni sempre più innovative”.
Con la mente già rivolta al 2025, il Consorzio Profibus Profinet Italia prepara nuovi progetti, iniziative ed eventi, confermando il proprio ruolo di leader nel plasmare un’industria sempre più connessa, sicura e sostenibile.
