BluEpyc, la business unit del Gruppo Softwork che progetta e realizza sistemi wireless (in primis Bluetooth Low Energy), risponde all’emergenza Covid19 con il sistema Blueye, pensato per colpire la fonte della diffusione del virus: gli assembramenti, soprattutto nei luoghi chiusi.
Pensiamo al travagliato tema della riapertura delle scuole, dove il nodo maggiore non è tanto la presenza di studenti e insegnanti a scuola, quanto i mezzi di trasporto, con autobus, treni, tram e metropolitane stipate di passeggeri nelle fasce orarie cruciali: ed è proprio qui che interviene la soluzione Blueye, come supporto tecnologico per un viaggio in piena sicurezza, grazie ai Beacon indossati dai passeggeri e al dispositivo Smart EchoBeacon, che raccoglie i dati e li elabora localmente (edge computing).
Vantaggi operativi: la sicurezza
Blueye calcola, in base ai filtri settati via App Android, quanti passeggeri sono contemporaneamente presenti nell’area monitorata (es. un vagone della metropolitana) e da quanto tempo: superati questi valori (persone/tempo/spazio), cresce il rischio di contagio e scatta in automatico l’allarme sonoro/visivo di affollamento.
Vantaggi tecnologici: la semplicità
Facile da installare e dai costi contenuti, Blueye interviene localmente alla fonte del contagio, evitando assembramenti, ed è in grado di funzionare da solo, senza l’installazione di software e/o di Server host; tra i plus del sistema, la sua capacità di dialogare anche con le app governative di contact tracing, tra cui Immuni.
In allegato, l’annuncio completo di Blueye, corredato dall’immagine del Beacon indossato al polso (vedi anche foto nel corpo di questa mail) e dello Smart EchoBeacon (QUI la descrizione del sistema).