Dal 28 al 30 settembre, tramite la login su Contact Place, è possibile partecipare a una tre giorni di contenuti convegnistici online, tra cui un convegno inaugurale, 7 convegni scientifici e oltre 40 video tecnico-commerciali.
Lunedì 28 settembre, dalle ore 11:30
Digital & Smart Manufacturing
Grazie ad IO-Link anche i prodotti più semplici iniziano a parlare in modo sicuro e diventano intelligenti
Serena Fortunati, Centro di competenza Duplomatic
In smart manufacturing c’è l’esigenza di inserire prodotti intelligenti, capaci di comunicare. La richiesta dell’azienda del caso applicativo è infatti quella di trasformare una semplice valvola idraulica in un prodotto intelligente da inserire in un sistema smart. Per poter rispondere a questa richiesta, in primo luogo, si è trasformato la valvola in un prodotto meccatronico, completo di elettronica e comunicazione digitale. Per questo ultimo punto in particolare è sto scelto il protocollo IO-Link, perché è il protocollo che meglio rispondeva alle esigenze dell’azienda, in particolar modo per la sua compatibilità con diversi bus di campo, per la connessione e integrazione semplice e supportata da tool intelligenti, e per l’ottimizzazione nella manutenzione.
Lunedì 28 settembre, dalle ore 14:00
Connettività per la trasformazione digitale
Reti industriali e cyber security: lo stato dell’arte
Micaela Caserza Magro, Centro di competenza GFCC
La relazione prende in esame le regole e le prescrizioni che devono essere messe in atto per poter rendere una rete di comunicazione industriale sicura. Si prendono in esame quelli che sono i requisiti previsti dalla normativa di riferimento e come questo vada ad impattare sulla topologia, la conduzione e la progettazione delle reti Ethernet. Vengono dati esempi pratici di reti industriali e come queste possano essere verificate per i fini di sicurezza e quali siano i parametri che devono essere monitorati per capire quale sia la condizione della rete.
Mercoledì 30 settembre, dalle ore 11:30
Reti e bus di campo
Integrazione di sistemi PROFINET e OPC UA verso il Cloud
Paolo Ferrari, Centro di competenza CSMT
Anche nelle macchine automatizzate con PROFINET molti PLC recenti utilizzano OPC UA per permettere l’accesso a variabili e oggetti a livello applicativo. Viene illustrato un metodo per la stima delle latenze, seguito da un caso d’uso realizzato che permette di valutare in modo sperimentale le prestazioni dei collegamenti Machine to Cloud e Cloud to Machine. I risultati mostrano la piena fattibilità e la bassa latenza che si possono ottenere utilizzando hardware commerciale con la combinazione della tecnologia PROFINET e OPCUA.
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