Nel cuore di ogni impianto produttivo moderno ci sono sistemi OT – Operational Technology – ovvero tecnologie progettate per monitorare e controllare dispositivi fisici, macchinari, linee di produzione e infrastrutture critiche. Se un tempo questi sistemi erano isolati e protetti “fisicamente” da accessi esterni, oggi l’integrazione tra IT e OT ha aperto nuovi scenari di efficienza… ma anche nuove vulnerabilità.
Cosa si intende per sicurezza OT?
Con sicurezza OT si intende l’insieme di pratiche, strumenti e protocolli per proteggere le infrastrutture operative da:
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accessi non autorizzati,
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attacchi informatici,
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guasti causati da malware o ransomware,
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errori umani o configurazioni pericolose.
La sicurezza OT è quindi una componente strategica della cybersecurity industriale. Proteggere questi sistemi significa garantire la continuità operativa, la sicurezza dei lavoratori e la resilienza dell’intera filiera produttiva.
Perché la sicurezza OT è diversa dalla sicurezza IT?
Sebbene siano strettamente connesse, sicurezza IT e sicurezza OT hanno obiettivi e priorità differenti:
Sicurezza IT | Sicurezza OT |
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Protegge dati e informazioni | Protegge macchine, processi e infrastrutture |
Focus su riservatezza dei dati | Focus su disponibilità e integrità operativa |
Ambienti flessibili e aggiornabili | Sistemi critici, spesso legacy e in produzione continua |
Incidenti gestibili con backup | Incidenti che possono causare fermi impianto costosi |
Un attacco a un sistema IT può compromettere informazioni. Un attacco a un sistema OT può fermare una linea produttiva, danneggiare macchinari o mettere a rischio la sicurezza fisica.
I principali rischi per i sistemi OT
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Ransomware: blocca i sistemi di controllo e chiede un riscatto.
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Accessi non autorizzati: da remoto o attraverso dispositivi IoT compromessi.
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Assenza di aggiornamenti: i sistemi OT sono spesso obsoleti e vulnerabili.
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Scarsa segmentazione della rete: consente a un malware IT di propagarsi anche ai sistemi OT.
Come si protegge un ambiente OT?
Per costruire una strategia di sicurezza OT efficace, è fondamentale:
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Segmentare le reti IT/OT e isolare i sistemi critici.
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Monitorare costantemente il traffico di rete OT con sistemi di detection specifici.
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Gestire l’identità e gli accessi: solo personale autorizzato deve poter accedere.
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Applicare aggiornamenti e patch quando possibile.
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Formare il personale operativo e tecnico sui rischi cyber.
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Simulare scenari di attacco per testare la resilienza dei sistemi.
In un contesto industriale sempre più interconnesso, la sicurezza OT non è più un’opzione, ma un elemento essenziale per la business continuity. Investire in cybersecurity industriale significa proteggere il cuore della produzione, garantire l’affidabilità degli impianti e preservare la competitività aziendale.